Don (2006)

Nel torbido mondo degli affari illeciti del 2006, l'impero della droga si espande tra Asia ed Europa, raggiungendo vette mai toccate. Al vertice di questa piramide di malavita siede Singhania, un nome che incute timore, ma dietro il trono si cela la vera mente strategica: Don, il suo spietato luogotenente. Don è un uomo che gioca con il pericolo e il potere, allargando incessantemente i confini del suo regno criminale, mentre sfugge astutamente a legge e morte. Sul suo cammino si erge l'inflessibile ufficiale di polizia indiano Desilva, determinato a smantellare l'oscuro network di Don. La cattura di Don rappresenta per lui non solo un obiettivo, ma la chiave per decifrare l'enigma di questa rete di corruzione. In una geniale mossa tattica, Desilva addestra Vijay, uomo dal sorprendente aspetto identico a Don, per infiltrarlo nell'organizzazione e fornire informazioni vitali alla loro distruzione. Ma il destino è beffardo e, in un'azione di polizia, Desilva perde la vita, portando nella tomba il segreto dell'identità di Don. Vijay, ora solo, si ritrova in un pericolo inatteso: smascherato dall'organizzazione, diventa bersaglio di vendetta. In una corsa contro il tempo e con la legge alle calcagna, Vijay cerca disperatamente l'unico indizio che possa provare la sua innocenza. Ad aiutarlo in questa missione disperata ci sono Roma, una donna assetata di vendetta per la morte del fratello per mano di Don, e Jasjit, padre biologico del figlio adottivo di Vijay, Deepu. In un sinistro gioco di specchi, Roma si infiltra nella banda di Don, stuzzicando il fuoco di tensioni accumulate e preparando il terreno per uno scontro ineludibile. In un'arena dove l'inganno è la norma e la fiducia un'eccezione, Vijay è imprigionato in un gioco mortale, braccato da polizia e criminali. Mentre affronta la sua duplice vita, la posta in gioco sale vertiginosamente, trasformando la sua esistenza in un inseguimento ad alta tensione, dove ogni mossa potrebbe essere l'ultima. La caccia è cominciata – e la posta è la vita stessa.