Le stelle non si spengono a Liverpool (2017)

Nel cuore della Gran Bretagna del 1981, la scena teatrale di Lancaster è illuminata dalla presenza di Gloria Grahame (Annette Bening), un tempo diva delle luci di Hollywood e ora attrice in declino. Gloria, che un tempo ammaliava il pubblico nei panni della "femme fatale" degli anni '40 e '50, continua a irradiare il suo inconfondibile fascino nonostante la lontananza dai riflettori del cinema. La sua vita prende una svolta inaspettata quando viene colpita da un serio problema di salute, che sottovaluta come un semplice mal di stomaco. In cerca di sostegno, si rivolge a Peter Turner (Jamie Bell), un attore trentenne di Liverpool e suo ex amante, il cui percorso di vita è lontano dal glamour di Hollywood. Peter, sorpreso e all'oscuro del ritorno di Gloria nel Regno Unito, la accoglie nell'umile dimora della sua famiglia operaia. Con il trascorrere dei giorni, emerge chiaramente che il malessere di Gloria è tutt'altro che banale. La famiglia Turner si trova a bilanciare l'amore e la devozione per l'attrice con la sfida di assistere adeguatamente una donna che desidera rimanere lontana dall'ospedale e tenere all'oscuro la sua famiglia negli Stati Uniti. La narrazione si snoda tra presente e passato, svelando con eleganza la storia tumultuosa di Gloria e Peter, nata due anni prima quando lei si trasferì nell'appartamento fatiscente accanto al suo a Londra. Attraverso flashback, veniamo a conoscere la vita vissuta di Gloria, marcata da quattro matrimoni falliti, quattro figli ormai adulti, e un'incessante lotta contro il tempo per mantenere la sua giovinezza. La loro storia d'amore, impetuosa e poco convenzionale, li vede confrontarsi con le prove della vita, sia sul palco che fuori. In "Le stelle non si spengono a Liverpool", il pubblico è invitato a scoprire le complesse sfumature dell'amore e la transitorietà del successo, testimoniando la forza e lo spirito indomito di una stella che, nonostante il declino, continua a brillare.