Glory - Uomini di gloria (1989)

Nel tumulto della Guerra Civile Americana, tra il fragore delle battaglie e il clamore per la libertà, nasce un capitolo eroico e spesso trascurato della storia: la formazione del 54th Massachusetts Infantry Regiment, il primo reggimento composto interamente da soldati afroamericani. "Glory - Uomini di gloria" segue il percorso del giovane Colonnello Robert Gould Shaw, che, sopravvissuto per un pelo all'inferno della Battaglia di Antietam, si ritrova a guidare questi uomini in una missione che li porterà oltre i confini del campo di battaglia. Grazie all'incontro con il celebre abolizionista e filosofo John Washington Carver, Shaw inizia a vedere la guerra sotto una luce nuova. La sua visione si tinge di nuance fino ad allora invisibili, mentre si impegna con passione nella costruzione di un reggimento forte e orgoglioso. La ricerca di reclute è ardua, e i pregiudizi si insinuano come nemici invisibili tra le fila dell'esercito, ostacolando il cammino verso l'uguaglianza. Tra le figure più emblematiche del reggimento vi sono Trip, uno schiavo fuggiasco dallo spirito indomabile, e John Rawlins, un sagace becchino che con le sue parole scolpisce la determinazione nei cuori dei suoi compagni. Inizialmente relegati a compiti umili e marginali, gli uomini del 54th non si perdono d'animo; anelano a dimostrare il loro valore e a combattere in prima linea, per conquistare non solo la libertà per i loro simili, ma il rispetto e la gloria che meritano. "Glory - Uomini di gloria" è una vibrante ricostruzione di coraggio e fraternità, una testimonianza della lotta incessante contro un razzismo che infiamma sia le battaglie sul campo che quelle più intime dell'animo umano. La loro sete di giustizia, insieme alla forza delle loro convinzioni, rende il 54th Massachusetts un simbolo eterno di coraggio e cambiamento.