Insospettabili sospetti (2017)

Tre amici alla soglia dell'età anziana, Joe, Willie e Albert, si ritrovano di fronte a una dura verità: la società per la quale hanno lavorato con dedizione per trent'anni li ha traditi, e la banca che dovrebbe custodire la loro pensione sembra più interessata a svuotare le loro tasche. Stanchi di una vita di sacrifici e di vedere le loro speranze per il futuro svanire, decidono che è giunto il momento di agire. È tempo di ribellione, e il loro piano è tanto audace quanto inusuale per tre gentiluomini della loro statura: rapinare proprio quella banca che li ha messi in ginocchio. Con più esperienza di vita che di criminalità, il trio si imbarca in una serie di esilaranti preparativi, dove impugnare una pistola si rivela molto più complicato del previsto. C'è Joe (Sir Michael Caine), un nonno affettuoso che lotta per garantire un tetto sopra la testa alla sua famiglia, Willie (Morgan Freeman), che pur distante dai suoi cari si trova di fronte a un disperato bisogno di un'operazione chirurgica, e Albert (Alan Arkin), burbero ex sassofonista che non ha perso il suo fascino né la voglia di flirtare. "Insospettabili sospetti" è una commedia che miscela il fascino della terza età con l'inesperta audacia di chi ha deciso che non è mai troppo tardi per un colpo di scena. Ispirati e sostenuti dal calibro recitativo di Caine, Freeman e Arkin, questi tre compari ci mostrano che la giustizia può avere le rughe, e che l'età è solo un numero quando si tratta di lottare per ciò che è giusto. Un film che invita a tifare per i nonni, con un sorriso sulle labbra e la consapevolezza che, a volte, la verità sta nella follia.