Grand Prix (1966)

Nell'effervescente universo della Formula Uno del 1966, coraggio e velocità si inseguono su circuiti che ospitano più di una semplice competizione: si tratta di un vero e proprio campo di battaglia per i piloti più intraprendenti del pianeta. Tra di loro emerge Pete Aron, l'audace e impavido pilota americano noto per le sue imprese mozzafiato in pista. Tuttavia, la sua ascesa incontra un brusco stop: un disastroso incidente nel prestigioso Gran Premio di Monaco ferisce gravemente il suo compagno di squadra, lo britannico Scott Stoddard, e costa a Pete la sua posizione all'interno della rinomata scuderia Jordan-BRM. Invece di arrendersi, Pete, guidato da una tenacia d'acciaio, si rialza e si unisce alla squadra giapponese Yamura, pronte a concedergli una seconda chance. Nel frattempo, la sua vita personale si contorce in una spirale di passione e tradimento quando si intreccia in una relazione appassionata con la moglie del suo ex compagno di squadra, alimentando un fuoco di rivalità che va ben oltre i confini del circuito. Sulla pista, Pete si trova di fronte alla figura carismatica e determinata del campione francese Jean-Pierre Sarti, un avversario di fama mondiale con due titoli al suo attivo. Mentre il rombo dei motori si fa assordante e la tensione sale alle stelle, Pete è chiamato a combattere contro i suoi demoni interni e gli avversari esterni, cercando di guadagnare il podio in un campionato che si rivela un inebriante mix di esaltazione e pericolo. "Grand Prix" è un'avventura adrenalinica che cattura l'essenza di una sfida senza tempo, dove ambizione e rivalità si fondono in una ricerca incessante della vittoria, sullo sfondo esotico e pericoloso dello sport automobilistico internazionale.