Herbie sbarca in Messico (1980)

Nelle calde atmosfere di Puerto Vallarta, Pete Stancheck si ritrova a percorrere un sentiero inaspettato quando eredita da suo zio Jim Douglas un vecchio Maggiolino Volkswagen. Battezzata affettuosamente Herbie, la macchina si rivela avere una personalità quasi umana e capacità straordinarie. Pete, insieme al suo amico D.J., vede in Herbie l'opportunità di una grande avventura e decide di iscriverlo alla prestigiosa gara automobilistica del Gran Premio del Brasile. Il viaggio verso Rio de Janeiro si preannuncia ricco di imprevisti quando si imbattono in Paco, un astuto ragazzino di strada che si nasconde nel bagagliaio di Herbie. Il piccolo furfante, ignaro di essere nel mirino di una banda di criminali per aver sottratto un filmato che rivela la posizione di un tesoro Inca, porta il trio in una serie di rocambolesche peripezie. Nell'impeto di finanziare la loro folle corsa, Pete e D.J. ingaggiano la ricca Louise Trent e sua nipote, la studiosa d'antropologia Melissa, per entrare a far parte del loro intraprendente team. Mentre Pete combatte con i suoi sentimenti e il senso di colpa, corteggiando la timida Melissa, Herbie si erge a inaspettato eroe, proteggendo i suoi nuovi amici dalle insidie dei malviventi e dai loro tentativi di impossessarsi del tesoro Inca. Sulla strada per Rio, il gruppo si troverà a confrontarsi con l'avidità e la pericolosità dei loro inseguitori, ma anche a scoprire il valore dell'amicizia e forse perfino dell'amore. Tra inseguimenti ad alta velocità e romantiche scintille, Herbie dimostrerà che anche una macchina dal modesto aspetto può essere piena di sorprese e coraggio. Sarà un viaggio che, al di là del risultato della corsa, potrebbe cambiare le loro vite per sempre.