High-Rise: La rivolta (2015)

Nel cuore pulsante della Londra degli anni '70, il giovane e ambizioso dottor Robert Laing scopre il suo nuovo indirizzo in uno sfavillante grattacielo di recente costruzione, culla di promesse di un'esistenza agiata e raffinata. Tra le mura di vetro e acciaio, Laing intravede una vita di comfort e lusso, un porto sicuro lontano dalla frenesia del suo impegnativo lavoro ospedaliero. Inizialmente, il battito del gigante di cemento sembra essere in perfetta armonia con le aspirazioni del giovane medico. Tuttavia, l'idillio si sgretola rapidamente quando Laing inizia a raccogliere i segnali di un malcontento serpeggiante tra i corridoi e gli ascensori. C'è una tensione palpabile che divide gli abitanti: coloro che abitano gli appartamenti più alti, avvolti in un'aura di opulenza, e i residenti dei piani inferiori, i cui sogni di ascesa sociale si scontrano contro un soffitto di vetro invisibile. Presto, la facciata di civiltà inizia a creparsi, lasciando emergere un conflitto di classe che si trasforma in una lotta senza esclusione di colpi. I corridoi eleganti diventano le trincee di una guerra sotterranea che esplode in una rivolta dove ogni piano è un fronte, ogni appartamento un bunker, e gli ascensori non sono altro che capsule claustrofobiche che trasportano rancore e vendetta. "High-Rise: La rivolta" è una discesa vertiginosa nell'animo umano, un racconto di paradisi artificiali che celano inferni urbani, dove la ricerca di una vita migliore può trasformarsi in una lotta per la sopravvivenza. Sarà Laing a perdersi nei meandri di questo labirinto di acciaio, o troverà una via d'uscita dal caos che si è scatenato intorno a lui?