Giovani diavoli (1999)

Anton Tobias ha diciassette anni e una visione poco ambiziosa della vita, che si sviluppa tra fumi di marijuana, ore spese davanti alla televisione e sospiri d'amore per la ribelle Molly, la ragazza punk che abita dall'altra parte della strada. Ma il suo tranquillo tran tran quotidiano si trasforma in un incubo la mattina di Halloween, quando scopre che i suoi genitori sono diventati delle macabre decorazioni senza testa. Il responsabile di tale orrore? La sua stessa mano destra, ora posseduta da un demone assetato di caos e violenza. Mentre la sua mano inizia a seminare morte attorno a lui, Anton è costretto a dire addio alla sua pigra indolenza, in un disperato tentativo di mantenere il controllo su di sé. L'appendice demoniaca non risparmia nessuno, uccidendo persino i suoi due migliori amici, Mick e Pnub, e non si ferma qui: ha in serbo un piano ancor più sinistro. Con l'avvicinarsi del ballo di fine anno scolastico, la mano mira a conquistare Molly, e un destino peggiore della morte minaccia di avvolgerla. Se la mano riuscisse a impadronirsi di lei prima della mezzanotte, l'anima di Molly sarebbe condannata all'inferno. Nel caos più totale, però, un aiuto inaspettato giunge da Mick e Pnub, che, nonostante siano stati uccisi di recente, ritornano dall'aldilà per assistere Anton nella precaria lotta contro il suo malefico arto. In questa realtà da incubo, Anton si trova di fronte alle sue peggiori paure e alla necessità di scuotersi dalla sua abituale apatia per affrontare la mano demoniaca. Mentre il tempo stringe e la tensione sale, il destino di Molly rimane appeso a un filo. Riuscirà Anton a superare la sua inerzia e a salvare la ragazza dei suoi sogni o la sua mano oziosa si rivelerà davvero il gioco preferito del diavolo? Un concentrato di horror e umorismo nero, "Giovani diavoli" mette alla prova il significato di amicizia e coraggio in una corsa contro il tempo per scongiurare un destino infernale.