Una squillo per l'ispettore Klute (1971)

Nella pacifica cittadina di Tuscarora, in Pennsylvania, si consuma un mistero: l'uomo d'affari Tom Gruneman è svanito senza lasciare traccia. Dopo sei mesi di indagini infruttuose, l'ispettore John Klute, amico di Tom e detective privato novizio in casi di persone scomparse, viene coinvolto per svelare l'enigma. Un indizio controverso getta luce su un mondo oscuro: una lettera volgare indirizzata a Bree Daniels, attrice e call girl di Manhattan, che, pur ammettendo di aver ricevuto missive inquietanti e telefonate anonime, non ricorda affatto Tom. Klute si immerge nell'intricata vita di Bree, un groviglio di necessità finanziarie e compulsioni, nella speranza di ritrovare il filo perduto di Tom. Mentre il detective e la donna si avvicinano, l'intesa iniziale, tesa e conflittuale, si trasforma in un legame complesso, nato dalla necessità emotiva. Bree lotta contro questa vicinanza, schiacciata dai suoi demoni interiori che la spingono a rifugiarsi nella sua vita precaria sul filo del rasoio. Ad ogni passo nell'universo della prostituzione di Bree, la coppia si avvicina sempre più alla verità, mentre un oscura minaccia incombe su di loro: qualcuno inizia a perseguitare Bree. Il loro principale sospetto si concentra su un cliente violento del passato di Bree, che ha tentato di ucciderla nello stesso periodo della scomparsa di Tom, un viso che lei non riesce a ricordare. Man mano che i pezzi del puzzle iniziano a combaciare, emergono domande pressanti: riusciranno John e Bree a smascherare il fantasma che li tormenta e fermarlo prima che colpisca nuovamente? Potranno scoprire che fine ha fatto Tom? E nel mezzo di questo caos, c'è forse una speranza per un futuro insieme? Nel sottobosco malfamato di New York, le risposte sono sfuggenti e il pericolo è sempre in agguato ad ogni angolo.