L'isola (1960)

Nell'elegante microcosmo dell'alta società italiana, Anna, una donna ricca e affascinante, è dilaniata dai sentimenti contrastanti verso il suo corteggiatore, Sandro. In cerca di un'evasione dalla routine della vita aristocratica, Anna, il suo amante Sandro e un esclusivo gruppo di amici benestanti, tra cui la sua intima amica Claudia, si imbarcano per un viaggio in yacht lungo l'incantevole costa siciliana. La loro sete di avventura li porta su un'isola vulcanica disabitata, che fa da stridente contrasto al loro lussuoso stile di vita. Proprio mentre si preparano a lasciare questo angolo di terra selvaggia, un cambiamento improvviso del tempo coincide con una scoperta sconcertante: Anna è scomparsa. Mentre il senso di apprensione si insinua tra i viaggiatori, Claudia, Sandro e un altro compagno decidono di rimanere sull'isola, passando la notte in una ricerca disperata, ma vana, della loro amica. All'alba il soccorso della guardia costiera si rivela inutile, non c'è traccia di Anna. Nei giorni che seguono, Sandro e Claudia, uniti dall'ansia per la sorte dell'amica scomparsa, perlustrano l'Italia da capo a fondo. La loro ricerca di Anna si trasforma lentamente in un viaggio di scoperta personale, durante il quale, tra l'incertezza e la preoccupazione, sboccia una nuova, inaspettata attrazione. Il loro legame si intensifica fino a trasformarli in amanti. Tornati sulla terraferma, l'ossessiva ricerca di Anna sfuma progressivamente in un lontano ricordo, mentre la loro nuova relazione diventa il fulcro della loro esistenza. "L'Isola" è un racconto evocativo di amore e perdita, un viaggio che inizia con una scomparsa e si conclude con un sorprendente legame sentimentale, tutto sullo sfondo mozzafiato del Mediterraneo.