Ladyhawke (1985)

In un Medioevo reso vivo e vibrante dalla mano di abili narratori cinematografici, "Ladyhawke" trasporta lo spettatore tra le nebbie di un'antica Francia, dove la realtà sfuma nelle leggende e dove l'amore lotta contro maledizioni oscure. Il giovane Philippe Gaston, detto "il topo", interpretato con sfrontatezza da Matthew Broderick, si trova a eseguire un'audace fuga da una prigione di Aquila, solo per inciampare nel destino di due anime tormentate: il nobile cavaliere Etienne Navarre (uno stoico Rutger Hauer) e la sua amata, la radiosa Lady Isabeau (una Michelle Pfeiffer eterea e forte). In un gioco di luci e ombre, il film svela la loro tragica condizione, vittime di una maledizione che li vede separati dal più crudele dei destini: lui, un lupo sotto il manto stellato della notte; lei, un falco sotto i raggi del sole. Il loro nemico è un Vescovo malvagio, la cui ossessione per la bella Isabeau ha generato la loro eterna disperazione. Navarre recluta Philippe, chiedendo al giovane ladro più di quanto abbia mai osato rubare: la speranza di un futuro insieme per due innamorati sfortunati. Insieme, dovranno sfidare un destino apparentemente insormontabile, navigando tra antiche rovine e paesaggi mozzafiato, in un'avventura che mescola abilmente azione, misticismo e romanticherie. "Ladyhawke" è un viaggio nel cuore di una leggenda, un'opera che promette di rivelare i segreti di un mondo dimenticato e di infondere coraggio nei cuori di coloro che credono che l'amore possa trionfare sull'oscurità.