Léon (1994)

Nelle ombre pulsanti di New York si muove Léon (Jean Reno), un sicario dal cuore solitario e dalla mano letale. Le sue giornate scorrono silenziose, scandite da esecuzioni impeccabili e rituali di una routine isolata. Ma l'equilibrio precario su cui si è costruita la sua esistenza viene sconvolto dall'arrivo inaspettato di Mathilda (Natalie Portman), una ragazzina di dodici anni dalla vita spezzata e dallo spirito indomito. L'innocenza di Mathilda è stata brutalmente strappata via quando il re del narcotraffico Stansfield (Gary Oldman) ha cancellato la sua famiglia per un affare andato storto. La piccola, con un'intelligenza acuta e una maturità forzata dalle circostanze, trova rifugio presso Léon, implorando la sua protezione e, oscuramente, il suo insegnamento. Léon, che vede nella bambina una figura quasi speculare della sua solitudine, si ritrova davanti a un bivio: aprire la porta della sua vita a una nuova luce o rimanere nell'ombra, tutore di un'oscura maestra in erba. Mentre il passato di Mathilda la spinge verso la sete di vendetta, il silenzioso killer dovrà decidere se cedere al legame che cresce tra loro e insegnarle l'arte mortale che domina o proteggerla da un mondo che entrambi conoscono troppo bene. "Léon" è un viaggio attraverso le vie labirintiche dell'animo umano, dove la ricerca di giustizia si intreccia indissolubilmente con le cicatrici dell'anima, in un balletto di emozioni che danza sul filo di un pericolo sempre in agguato.