Piccoli campioni (1994)

Nella piccola cittadina di Urbania, Ohio, il football è ben più di uno sport: è una religione. E l'apostolo più fervente è Kevin O'Shea, ex stella del football, che guida la squadra giovanile locale, gli Urbania Cowboys, con severità e intransigenza. Quando sua nipote Becky "Icebox" O'Shea viene esclusa dalla squadra semplicemente per il suo sesso, la passione per il gioco sfocia in ribellione. Con l'aiuto di suo padre Danny, un uomo sempre vissuto nell'ombra del fratello più celebre, Becky raccoglie intorno a sé un gruppo di ragazzini scartati e ignoti, ognuno con un talento nascosto che attende solo di sbocciare. Tra i corridoi di un supermercato, la sorte sorride ai nuovi arrivati quando Becky nota Junior Floyd, un ragazzo con un talento innato per passaggi precisi e filanti. Con Junior e Becky come asso nella manica, la nuova squadra, battezzata i Giants, inizia a prender forma. Ma la strada verso il trionfo è costellata di ostacoli: basso morale, la minaccia degli imbattibili Cowboys e l'arrivo di Spike Hammersmith, un nuovo giocatore avversario temibile e spietato. Mentre il confronto finale si avvicina, la visita inaspettata di John Madden, leggendario coach della NFL, e di un gruppo di stelle del football americano, potrebbe cambiare le sorti del gioco, donando ai Giants strategie e speranze. Nel contempo, Becky è divisa tra il cuore palpitante per Junior e la fedeltà alla squadra, soprattutto quando sua cugina cheerleader Debbie inizia a corteggiare il giovane quarterback. Tra amori adolescenziali e sfide sportive, "Piccoli campioni" è un inno alla tenacia, all'amicizia e alla magia insita nel credere nei propri sogni. Una commedia familiare che celebra l'outsider, mostrando che i veri eroi possono nascere dove meno te lo aspetti. Riusciranno i Giants a sconfiggere gli avversari e a dimostrare che anche gli ultimi possono arrivare primi? E Becky riuscirà a mettere da parte i batticuori per guidare la sua squadra alla vittoria?