Major League - La squadra più scassata della lega (1989)

Nel cuore della metropoli di Cleveland, una squadra di baseball in crisi si ritrova al centro di un astuto piano architettato dalla sua nuova proprietaria, Rachel Phelps. Ereditato il team dalla recente scomparsa del marito, la Phelps è animata da un sogno: trasferire la squadra a Miami, dove sole e profitto la attendono. Ma per far ciò, deve prima aggirare un ingombrante ostacolo legale: ridurre l'affluenza allo stadio sotto le 800.000 presenze. Risoluta nel suo intento, Rachel assembla un variegato mosaico di giocatori: ex stelle del passato ormai in declino, fuoriclasse mai sbocciati, personaggi eccentrici e perfino un ex detenuto. Ognuno di loro porta sul campo un bagaglio di difetti e speranze infrante, da un ricevitore con le ginocchia malandate a un lanciatore carismatico sul viale del tramonto; da un giovane e turbolento lanciatore che sfoggia una palla da 100 miglia orarie ma senza alcun controllo, a un terza base troppo ricco per sporcarsi, fino a un battitore che lotta invano contro la sua nemesi: la palla curva. In un connubio tra il desiderio di redenzione personale e la sete di vittoria, ciò che inizia come un'accozzaglia di sogni infranti e caratteri fuori dal comune, si trasforma inaspettatamente in un'entità coesa e combattiva. Dopo un inizio inevitabilmente traballante, i nostri eroi incominciano a limare i loro difetti e, contro ogni previsione, a vincere. Il loro trionfo sul campo si trasforma in un affronto alla strategia di Rachel, che osserva sconcertata i suoi piani andare in frantumi mentre lo spirito di squadra e la passione per il gioco prendono il sopravvento. "Major League - La squadra più scassata della lega" è una commedia sportiva che incrocia il calore umano della redenzione con l'audacia dell'imprevedibile, regalando al pubblico un viaggio esilarante attraverso le avversità e gioie del baseball americano.