L'uomo con la macchina da presa (1929)
“Man with a Movie Camera”
- 68 min
- Documentario
- 8.3/10 (27976 voti)
Trama
Attraverso l'obiettivo pionieristico de "L'uomo con la macchina da presa", il regista Dziga Vertov ci invita a un viaggio audace nel cuore pulsante dell'Unione Sovietica. Con una carrellata di tecniche cinematografiche rivoluzionarie, Vertov cattura la vita quotidiana nell'URSS, in un tumultuoso connubio di realtà e illusione.
Dal primo sbadiglio dell'alba al fuggevole battito di ciglia del crepuscolo, siamo trascinati in un tour vorticoso attraverso Mosca, Odessa e Kiev, vivendo il mondo attraverso gli occhi delle masse anonime. Il film, senza personaggi o trama tradizionale, diviene una tela su cui si sovrappongono scene di vita urbana, lavoro e riposo, intrecciandole in un montaggio frenetico che riflette il ritmo incalzante della vita sovietica.
Il cameraman, presenza enigmatica e instancabile, si muove tra la gente, catturando momenti che sfidano i confini tra chi osserva e chi è osservato. Il suo obiettivo diventa un medium tra il mondo esterno e lo schermo, mentre il processuale di creazione del film stesso viene svelato, dimostrandosi parte integrante dell'esperienza visiva.
"L'uomo con la macchina da presa" è una sinfonia visiva che sfida lo spettatore a interrogarsi sulla distinzione tra la vita fissata sulla pellicola e quella che si estende oltre l'obiettivo. Un film non solo da vedere, ma da scoprire, un esperimento cinematografico che ancora oggi sfida il tempo, invitando a riflettere sulla natura stessa dell'arte e della realtà.