L'ultimo imperatore (1987)

In "L'ultimo imperatore", l'epopea visiva e emotiva si dispiega attraverso gli occhi di Pu-Yi, l'ultima figura a regnare sul vasto Impero cinese. La sua storia è quella di un bambino estratto dall'innocenza per indossare una corona, cresciuto tra le mura impenetrabili della Città Proibita, tra i fasti di un mondo in cui era venerato come un dio vivente. Mentre all'esterno le acque turbolente della rivoluzione cominciano a scuotere le fondamenta della sua terra ancestrale, Pu-Yi rimane avvolto in un velo di lusso ignorante del caos che sta per invadere la sua dorata esistenza. Quando infine le onde della storia cinese travolgono anche lui, trasportato dai mutamenti epocali fino alle fredde mura di una prigione comunista, il film si adentra nel labirinto della sua memoria. In un gioco di ricordi e rimpianti, il sovrano deposto rivive la sua giovinezza opulenta e il doloroso percorso verso un'esistenza comune, come un semplice cittadino nella neonata Repubblica Popolare Cinese. "L'ultimo imperatore" non è solo il ritratto di un uomo e del suo viaggio straordinario dal trono al lastrico, ma anche la testimonianza di un'epoca che si trasforma, lasciando lo spettatore a riflettere sull'enigma di un destino che può cambiare con un soffio di vento della storia.