magnifying glass search icon
Poster of Mon Oncle

Mio zio (1958)

“Mon Oncle”

  • NR
  • 118 min
  • Commedia
  • voto IMDb 7.7/10 (24264 voti)

Dove vederlo in streaming in

Abbonamento

Acquisto

Dove vederlo in streaming in

Abbonamento

Acquisto

Trama

In "Mio zio", la comica vena di Monsieur Hulot si scontra con il mondo dell'ipermodernità, dove il progresso tecnologico sembra aver dimenticato il sapore della vita vera. Hulot, con la sua disarmante semplicità, viene catapultato in un ruolo inaspettato: quello di custode del giovane nipote, un ruolo che si rivela essere un biglietto per l'avventura. Il bambino, cresciuto tra le fredde mura di una casa dove sembra che anche l'aria sia programmata, trova in Hulot un portale verso l'imprevedibile e la gioia autentica. Nel tentativo di arginare l'influenza del bonario zio, i genitori del bambino, lui industriale del plastico e lei incarnazione della modernità più spinta, architettano un piano: offrire a Hulot un lavoro nella loro fabbrica, credendo di tenerlo così lontano dal figlio. Il piano si rivela però fallimentare quando Hulot, invitato a una festa nel giardino della casa ultramoderna, diventa malgrado sé il catalizzatore di un affascinante disastro. Tra situazioni grottesche e risate liberatorie, "Mio zio" scherza con il contrasto tra l'ingenuità di Hulot e l'artificialità di un mondo che ha perso il contatto con l'essenzialità della vita. La pellicola di Jacques Tati è un inno alla bellezza del caos innocuo, un viaggio esilarante e dolceamaramente critico attraverso le assurdità dell'esistenza moderna.