Mr. Destiny (1990)

Larry Burrows è l'uomo che molti potrebbero considerare l'incarnazione della routine: un impiegato in un negozio di articoli sportivi che si sente imprigionato nella banalità della sua vita. Tuttavia, Larry non è un uomo qualunque; è tormentato da un ricordo, un colpo mancato in una partita di baseball durante la gioventù, un momento che crede gli abbia sottratto la vita dei suoi sogni. La monotonia di Larry prende una svolta surreale quando, in una notte fatidica, incontra il misterioso Mike, interpretato da Sir Michael Caine, un uomo dotato di un potere che sembra alterare il tempo e il destino. Mike offre a Larry una possibilità allettante: vivere la vita di successo che pensava gli fosse stata negata. E come per magia, Burrows si ritrova catapultato in un'esistenza alternativa, una vita ricca di successo e felicità apparente. Ma l'euforia iniziale si trasforma presto in una riflessione più profonda: ogni rosa ha le sue spine e la sua nuova realtà non è priva di complicazioni. Larry si trova a desiderare la sua vita precedente, fatta di un amore profondo e momenti genuini. Il dilemma è perturbante: può Larry tornare alla sua vita originale? O è destinato a rimanere intrappolato in questo nuovo mondo apparentemente perfetto? "Mr. Destiny" intreccia una trama avvincente che gioca con il fascino del "cosa sarebbe successo se" e l'importanza di apprezzare ciò che abbiamo. Il film, che si conclude in modo soddisfacente e calorosamente ottimista, ricorda le opere di Frank Capra, lasciando lo spettatore con un sorriso appagato. Un delicato promemoria che, talvolta, il prato più verde è quello che coltiviamo noi e che il destino è forse ciò che scegliamo di farne.