Assassinio sul palcoscenico (1964)

Nel tranquillo paesaggio di un piccolo paese, un'ombra di mistero avvolge la comunità con il caso di strangolamento di una ricattatrice. Mentre la giuria si orienta verso un verdetto di colpevolezza per l'uomo accusato dell'omicidio della sua coinquilina, la signora McGuinty, una sola voce si leva in dissenso: Miss Jane Marple, interpretata dalla straordinaria Margaret Rutherford. Con un voto deciso di "non colpevole", Miss Marple blocca il verdetto, innescando una situazione di stallo tra i giurati. Animata da un indomabile spirito investigativo, Miss Marple si fa carico di svelare la verità. Le sue ricerche la conducono al cuore del gruppo teatrale locale, i Cosgood Players, guidato dallo sfarzoso H. Driffold Cosgood, interpretato da Ron Moody, il cui teatro aveva suscitato un insolito interesse nella defunta. Infiltratasi tra le file della compagnia come membro non retribuito, Miss Marple si ritrova immersa in un mistero che si infittisce quando uno degli attori, George Rowton, viene avvelenato poco prima di calcare le scene. Convinta che i delitti siano collegati e frutto della stessa mano, Miss Marple intuisce che le risposte si celano in un disastroso spettacolo del 1951, scritto dallo stesso Cosgood. Molti degli attori di allora erano solo bambini, ma sembra che il passato stia ritornando per reclamare il suo tributo mortale. Un ulteriore omicidio all'interno della compagnia la convince che il vero bersaglio fosse lei stessa. Con la tenacia che la contraddistingue, Miss Marple si destreggia tra segreti e false piste, usando la sua acutezza per squarciare il velo di mistero. Mentre il sipario si alza e si abbassa sulla vicenda dei Cosgood Players, bisogna ricostruire i pezzi di questo mortale rompicapo. "Assassinio sul palcoscenico" (1964) promette un susseguirsi di suspense, colpi di scena inaspettati e un finale elettrizzante, dove il palcoscenico diventa la scena di un crimine efferato e solo il più astuto sopravviverà. Un invito irresistibile per chi ama gli enigmi e l'ingegno di una delle detective più affascinanti della letteratura.