La figlia del mio capo (2003)

Tom è un ricercatore diligente e sognatore in una casa editrice dove l'eco della routine quotidiana fa da contrasto con il suo desiderio di brillare nel reparto creativo. Il suo ambizioso percorso professionale incontra però l'imponente figura del suo capo, Jack Taylor, un uomo la cui autorità incute timore come una tempesta in arrivo. Come se non bastasse, Tom è invischiato in una complicata attrazione verso Lisa, la figlia del suo capo, una giovane donna affascinante ma soffocata dal controllo ossessivo del padre. In un inaspettato sviluppo, Lisa rivela a Tom che suo padre vuole che lei faccia da babysitter alla casa mentre brama di partecipare a un party. Ispirata dai consigli di Tom sulla libertà individuale, Lisa elabora un piano ingegnoso: convincere Tom a sostituirla come custode della casa per la serata. Tom, mosso dalla speranza di avvicinarsi a Lisa, accetta con riluttanza, ignaro del caos che sta per scatenarsi. La tranquillità domestica si sgretola con l'arrivo inatteso di ospiti indesiderati: dal figlio ribelle di Taylor, Red, a una segretaria appena licenziata. La casa si trasforma in un vortice di disordine e confusione. E se tutto ciò non fosse abbastanza, Tom deve anche fronteggiare la minacciosa presenza del fratello maggiore di Lisa, invischiato in affari loschi con loschi spacciatori locali. Mentre la notte si dipana, Lisa fa ritorno a casa, osservando i sentimenti sinceri di Tom nei suoi confronti. Ma può fidarsi di lui mentre tutto attorno a loro è sprofondato nel caos? Con la casa sull'orlo di un disastro totale, Tom si dimena in una corsa frenetica per ripristinare l'ordine e dimostrare la sua onestà a Lisa. "La figlia del mio capo" è un film che mescola con abilità amore, inganno e una spruzzata di pericolo in una commedia tumultuosa che terrà lo spettatore con il fiato sospeso fino all'ultimo istante.