My Fair Lady (1964)

Nel cuore dell'effervescente Londra edoardiana, il professor Henry Higgins, eminente esperto di fonetica, abbraccia la sfida lanciata dal suo amico Colonnello Hugh Pickering: trasformare Eliza Doolittle, una vivace venditrice di fiori dal marcato accento cockney, in una raffinata dama dell'alta società. La scommessa, apparentemente superficiale, si trasforma in un viaggio di scoperta e cambiamento per entrambi. Mentre Eliza si sottopone a un rigoroso addestramento linguistico e di buone maniere, la sua naturale intelligenza e tenacia emergono, stuzzicando l'interesse e, forse, anche il cuore del suo distaccato mentore. La trasformazione è stupefacente e non passa inosservata: il giovane e affascinante aristocratico Freddy Eynsford-Hill ne rimane incantato, innamorandosi perdutamente della nuova Eliza. Ma cosa accadrà quando il velo dell'illusione inizierà a cadere? Il successo dell'esperimento rischierà di offuscare la vera essenza di Eliza e di mettere a dura prova il legame che si è creato tra lei e Higgins. In un gioco di maschere e verità, "My Fair Lady" è un inno all'identità e alla ricerca di sé, una commedia musicale che danza tra battute argute e melodie indimenticabili, dove le vite di un uomo e di una donna saranno cambiate per sempre.