Cabal (1990)

Nel buio confine tra realtà e incubo, Aaron Boone è perseguitato da sogni di un luogo mistico chiamato Midian, dove creature mostruose si celano nell'ombra. Questi sogni così vividi minano la sua esistenza, rendendo incerto il confine tra finzione e realtà. Il suo equilibrio mentale si sgretola quando il suo psichiatra, il Dr. Philip K. Decker, lo convince di essere un assassino seriale, una rivelazione che lo spinge al limite della follia. Il Dr. Decker, con la scusa di aiutarlo, gli somministra un "sedativo" che si rivela essere un allucinogeno. Un incidente lo porta in ospedale, dove un compagno di stanza, Narcisse, gli fornisce una pista cruciale su Midian. Boone si avventura così verso il misterioso luogo, scoprendo che si tratta di un cimitero che nasconde una società sotterranea di mostruose creature in esilio. Un morso da uno degli abitanti, Peloquin, segna l'inizio della sua metamorfosi. La sua scoperta di Midian si tinge di tragedia quando il Dr. Decker lo tradisce, causando la sua morte per mano della polizia. Ma la fine di Boone è solo l'inizio: il morso che ha ricevuto lo risveglia, legandolo indissolubilmente al destino dei mostri di Midian. Accolto in questo mondo sotterraneo, Boone si impegna a difendere i suoi nuovi fratelli dalla minaccia di quelli che camminano alla luce. Nel mentre, la sua ragazza, Lori Winston, lo cerca disperatamente, ignara di essere a sua volta preda del Dr. Decker. Il sinistro psichiatra, infatti, è mosso da oscuri propositi: vuole annientare i Nightbreed, gli abitanti di Midian, per motivi personali e malvagi. "Cabal" è un viaggio nei meandri dell'oscurità, dove eroi e mostri si confondono, e dove ciò che si nasconde sotto la superficie potrebbe rivelare la vera natura di ciò che chiamiamo umanità. Basato sul romanzo di Clive Barker, questo film è un inno al capovolgimento delle aspettative, in cui i veri mostri potrebbero non essere quelli che ci aspettiamo.