Oculus - Il riflesso del male (2013)

Quando l'innocenza si macchia con un orrore inenarrabile, il tempo può cicatrizzare le ferite o forse confinarle in un angolo oscuro della mente. Per Kaylie e Tim, due fratelli segnati da un'infanzia devastata, la vita si è frantumata in mille pezzi la notte in cui la loro esistenza divenne un incubo: il padre, in preda a una follia violenta, uccise la loro madre, e Tim, solo un bambino, venne accusato di aver terminato l'opera paterna. Dopo anni in un istituto psichiatrico, Tim emerge dall'oscurità in cerca di una normalità possibile, mentre Kaylie, armata di una determinazione indomita, ha passato ogni istante ad attendere questo momento, rincorrendo la verità celata dietro la tragedia familiare. Per Kaylie, quella verità ha una forma riflettente, un antico specchio che svetta con la sua cornice elaborata, testimone muto di morte e distruzione per ogni suo malcapitato possessore. Convinta che sia la fonte maligna degli eventi che hanno stravolto la loro vita, Kaylie riesuma l'inquietante artefatto, decisa a svelarne i segreti e a sottrarlo per sempre alla realtà, impedendo che possa nuocere ancora. Mentre i frammenti del passato si ricompongono in un mosaico di terrore, la lotta contro il tempo e le forze oscure si fa serrata. Kaylie e Tim si ritroveranno faccia a faccia con i demoni che hanno deviato il corso della loro esistenza, in un confronto che metterà alla prova la loro sanità mentale. "Oculus - Il riflesso del male" è un viaggio attraverso la psiche umana, un thriller che intreccia il soprannaturale con i meandri più oscuri dell'animo, invitando lo spettatore a domandarsi: può davvero uno specchio custodire l'oscurità, o siamo noi a rifletterci dentro i nostri più profondi incubi?