Taverna paradiso (1978)

È il 1946 a Hell's Kitchen, a New York. Cosmo Carboni, il maggiore dei tre fratelli Carboni, si lamenta di ciò che ritiene non sia all'altezza del loro potenziale. Cosmo, con la sua parlantina, si dà da fare e chiede soldi in giro. Il cupo Lenny Carboni, un veterano ferito il cui atteggiamento scontroso deriva dal periodo trascorso in guerra, fa il becchino. E il più giovane Victor Carboni, il semplice uomo muscoloso che non farebbe male a una mosca se non fosse infastidito, è un gelataio. Victor guarda a Lenny e alla sua fidanzata cino-americana Susan Chow come voci della ragione. Dopo che Victor riesce a battere in un incontro di braccio di ferro il wrestler Frankie the Thumper, considerato l'uomo più forte del quartiere, e dopo aver visto i lucrosi incontri di wrestling - che sono più che altro lotte di strada senza regole - nel nightclub underground chiamato Paradise Alley, Cosmo si mette in testa che il wrestling potrebbe essere la vocazione di Victor e un modo per tutti loro di andarsene definitivamente da Hell's Kitchen. I fratelli avrebbero agito come allenatore e manager. Lenny, che lo fa solo per garantire la sicurezza di Victor, e Victor, ribattezzato "Kid Salami", alla fine accettano. Ma invece di unire i fratelli, la vita di wrestling e la loro relazione con una ballerina di taxi di nome Annie minacciano di dividerli, poiché le loro priorità iniziano a divergere. E un incontro di wrestling con Frankie, che con il suo sadico manager Stitch Malone lo tratta come un incontro di rancore, potrebbe mettere a repentaglio la vita di Victor.