Parkland (2013)

Dallas, 22 novembre 1963: una data incisa nella memoria collettiva, un momento in cui il destino degli Stati Uniti d'America cambia irrevocabilmente con l'assassinio del Presidente Kennedy. "Parkland" è un affresco emozionante che intreccia le vite di persone comuni proiettate all'improvviso in eventi straordinari, le cui esistenze verranno segnate indelebilmente dal rimbombo di quel fatale sparo. Al cuore di questa tempesta si trova il Parkland Hospital, il fulcro di una tragedia nazionale. Qui, giovani medici e infermieri inesperti sono catapultati in prima linea in una battaglia contro l'inevitabile, lottando disperatamente per salvare la vita del leader della nazione. La loro lotta si specchia nel conflitto interiore dell'agente capo dei Servizi Segreti di Dallas, dilaniato dal senso di colpa per non essere riuscito a proteggere il Presidente. In una tranquilla zona della città, la vita di Abraham Zabruder si trasforma per sempre: la sua cinepresa cattura involontariamente le immagini più analizzate della storia. Inseguito dai Servizi Segreti implacabili per il suo filmato, Zabruder deve destreggiarsi tra intrighi e la crescente curiosità pubblica. Il fragore dello sparo si fa sentire fino agli uffici dell'FBI, dove gli agenti devono affrontare la sconvolgente rivelazione di avere avuto tra le mani l'assassino, Lee Harvey Oswald. Il senso di colpa si materializza nell'agente federale James Hosty, che ha trascurato una lettera minatoria di Oswald, decisione che pesa sulla sua coscienza quando si trova a dover affrontare il risentimento dei suoi superiori. All'ombra dell'arresto di Oswald, il fratello Robert lotta per rimettere insieme i pezzi di una famiglia infranta, affrontando le conseguenze dell'infamia del fratello. "Parkland" è un'esplorazione intima della perdita d'innocenza di una nazione, un ritratto intricato delle onde d'urto generate da un singolo momento che ha cambiato il mondo per sempre. È testimone dell'ascesa al potere del Vice Presidente Lyndon Johnson nel caos, un'ascensione che riflette il desiderio disperato di stabilità di un paese di fronte a un cambiamento profondo.