Picnic ad Hanging Rock (1975)

In una luminosa mattina di San Valentino del 1900, le discepole e l'insegnante del collegio femminile Appleyard nel Victoria, Australia, si avventurano in una gita al misterioso Hanging Rock, lasciando dietro solo la piccola Sara, punita e confinata tra le mura della scuola, e la severa preside, Mrs. Appleyard. L'aria è carica di aspettativa e la natura sembra vibrare di una magia inquietante. Il picnic si dipana tra risate e libera esplorazione, ma mentre il crepuscolo avvolge il paesaggio, la serenità del giorno viene spezzata: tre studentesse, Miranda, Irma e Marion, e la loro insegnante, Miss McCraw, svaniscono inspiegabilmente tra le rocce. Unica testimone, la giovane Emily, che fa ritorno al gruppo in preda al panico, con solo frammenti di memoria che non fanno luce sul destino delle sue compagne. La sparizione delle quattro anime scatena un'ondata di ricerca disperata tra le spettrali formazioni del Hanging Rock, mentre la comunità scolastica e i testimoni si trovano ad affrontare l'eco di quell'assenza. Michael Fitzhubert, giovane di buona famiglia presente al picnic, si ritrova ossessionato dal mistero, incapace di allontanare il pensiero delle ragazze scomparse. Sara, legata a Miranda da un'ammirazione profonda, porta dentro di sé segreti che potrebbero essere la chiave dell'enigma. E Mrs. Appleyard, dietro cui si nasconde la paura di un disonore per la sua istituzione e le cui reazioni rischiano di gettare ombre oscure sul futuro del collegio. "Picnic ad Hanging Rock" è un'opera che danza sul confine tra realtà e leggenda, accarezzando la verità senza mai svelarla, lasciando lo spettatore sospeso in una trama avvolta dall'atmosfera eterea di un enigma intraducibile. Un invito a scoprire il mistero che aleggia tra le rocce, in una narrazione che si rifiuta di concedere risposte definitive, tessendo un inquietante velo di domande che rimarranno impresse nell'animo di chi guarda.