Il letto racconta (1959)

Nel frenetico cuore di New York, le vite di Jan Morrow, una talentuosa interior designer in attesa del vero amore, e Brad Allen, un affascinante cantautore donnaiolo, si intrecciano attraverso una linea telefonica condivisa. Mentre Jan sogna il suo Mr. Right, si ritrova continuamente frustrata dalle avventure amorose telefoniche di Brad, che seduce donne ignare con una canzone dallo stesso motivo, personalizzata solo dal cambio di nome. Brad, infastidito dall'interferenza di Jan, attribuisce il suo disappunto a desideri inconfessati. La loro reciproca antipatia, nata attraverso le onde del telefono, prende una svolta inaspettata quando si incontrano di persona. Brad, colpito da Jan, la riconosce immediatamente, ma lei non ha idea di chi lui sia. Approfittando dell'anonimato, Brad si finge un galante texano di nome Rex Stetson, dando vita a un gioco di seduzione e inganni. Mentre Jan si lascia conquistare da Rex, rimane all'oscuro della sua doppia identità. Il triangolo amoroso si complica con l'entrata in scena di Jonathan Forbes, ricco cliente di Jan e amico di vecchia data di Brad, che nutre segretamente sentimenti non corrisposti per la designer. Nel frattempo, Brad è impegnato a scrivere canzoni per uno spettacolo di Broadway, commissionato proprio da Jonathan, diventando inconsapevolmente protagonista del triangolo amoroso che lui stesso ha contribuito a creare. La trama si addensa quando Jonathan, insospettito dal misterioso Rex Stetson, ingaggia un investigatore privato. Nel mezzo di questo intrigo, Alma, la domestica alcolizzata di Jan e accanita ascoltatrice delle conversazioni telefoniche, potrebbe rivelarsi l'elemento inaspettato capace di districare questa complicata situazione. In un susseguirsi di equivoci, seduzioni e amicizie, questo racconto di mistaken identity ci porta in un vortice di relazioni umane sullo sfondo dell'effervescente New York degli anni '50.