Preservation (2014)

Nell'atmosfera inquietante dell'America rurale, ai margini di un mondo in decadenza, si dispiega la storia di "Preservation", un thriller psicologico carico di suspense. Mike e Wit, neo-sposini in cerca di un'oasi di pace per la loro vacillante relazione, decidono di immergersi nella quiete di un'escursione campestre, lontani dal caos cittadino. La loro ricerca di tranquillità viene però interrotta dall'improvviso arrivo di Sean, fratello di Mike e reduce di guerra, la cui presenza è segnata dai fantasmi di un passato violento. Il loro rifugio pastorale si sgretola quando, al risveglio, scoprono di essere stati derubati della tenda e delle provviste, ritrovandosi inermi e abbandonati alla selvaggia indifferenza della natura. Nella lotta per la sopravvivenza, i legami familiari si sfaldano e l'astio fraterno si intreccia in una spirale di rancore e disperazione, riflettendo l'ambiente inospitale che li circonda. Ma ben presto si rendono conto che i loro problemi sono appena iniziati. Un atto di violenza inaspettato si trasforma in un mortale gioco del gatto e del topo, rendendo il loro ritiro nel fine settimana un estenuante banco di prova per resistere. I boschi, un tempo rifugio di serenità, si mutano in un campo di battaglia da incubo, e coloro che erano a caccia diventano prede. Incapaci di fare affidamento sui confort della civiltà, Wit, Mike e Sean devono affrontare i loro demoni interiori e i predatori che li braccano nell'ombra. Saranno capaci di superare il terrore e le insidie della natura selvaggia o verranno sopraffatti dal nemico invisibile? "Preservation", il secondo lungometraggio di Christopher Denham, è un viaggio inaspettato nell'esplorazione della violenza, intrecciato con le crude realtà dell'era digitale. Un thriller psicologico implacabile che scortica con brutale sincerità la civiltà moderna, rivelando la lotta primordiale per la sopravvivenza che si cela sotto.