Benvenuti a ieri (2015)

Tra i corridoi polverosi del seminterrato, David Raskin, figlio di un geniale inventore ormai defunto, si imbatte in una scoperta che potrebbe non solo cambiare il corso della sua vita, ma anche quello dell'intera realtà come la conosciamo. Con l'ingresso al MIT ormai ottenuto, ma con l'ombra di una retta universitaria proibitiva, David e il suo gruppo di amici inciampano nei progetti di una macchina del tempo lasciata incompleta dal padre. Mossi da un misto di coraggio e incoscienza adolescenziale, decidono di dar vita al sogno inseguito per anni dal genitore di David. Con una combinazione di ingegno e temerarietà, i ragazzi riescono nell'impresa di piegare il tempo ai loro desideri, dando inizio a una folle corsa tra le pieghe del passato. Le opportunità sembrano infinite: correggere errori, arricchirsi con la conoscenza del futuro, vivere esperienze altrimenti impossibili. Tuttavia, presto scoprono che ogni azione ha un prezzo e che il tessuto del tempo è più fragile di quanto avessero mai immaginato. I disastri si susseguono, gli eventi si distorcono, e ciò che era una sfolgorante conquista tecnologica si trasforma in un vortice di conseguenze devastanti. Le loro vite e le relazioni che pensavano di poter controllare si sgretolano sotto il peso di effetti collaterali che non avevano previsto. Intrappolati in una spirale di cause ed effetti, David e i suoi amici sono costretti a confrontarsi con il dilemma più grande: è possibile rimettere a posto i pezzi di un destino che hanno spezzato, o sono irrimediabilmente persi nelle maglie di un presente che non riconoscono più? Benvenuti a ieri è un'incursione ad alta tensione nelle potenzialità e nei pericoli di un'umanità che si confronta con la tentazione di riscrivere la propria storia.