Quarantena (2008)

Quando l'oscurità avvolge la città di Los Angeles, una reporter televisiva e il suo cameraman si apprestano a trascorrere un turno notturno insieme a una squadra di soccorritori. L'ordinaria routine si trasforma in un incubo quando una chiamata d'emergenza li porta in un anonimo complesso di appartamenti. Accolti dalle grida strazianti provenienti da un'abitazione, si imbattono in una scena di caos: un'ignota infezione ha preso possesso di una donna, riducendola a uno stato animalesco. La tranquillità della notte viene squarciata quando altri residenti cadono vittime di attacchi feroci e inesplicabili. L'intento di fuggire con la troupe televisiva si infrange contro la realtà di un edificio ormai posto in quarantena, isolato dal mondo esterno, comunicazioni tagliate, libertà revocata. Intrappolati nell'epicentro di una pandemia emergente, il cameraman e la reporter diventano testimoni involontari, e le loro riprese diventano l'unica testimonianza dell'orrore che si consuma tra quelle mura. Un virus mortale trasforma le vittime in creature assetate di distruzione, spogliandole di ogni briciolo di umanità. Ogni porta sbarrata, ogni corridoio buio, ogni grido soffocato diventa un capitolo di questa cronaca macabra, documentata in tempo reale sotto gli occhi di una telecamera che non può mentire. "Quarantena" non è solo la storia di una fuga disperata, ma il racconto viscerale di una notte di terrore, che pone la domanda più inquietante: cosa succede quando il nemico è già tra noi e non c'è via di scampo?