A proposito di Henry (1991)

Henry Turner, un avvocato penalista senza scrupoli e temuto nei tribunali, vede la sua vita stravolta da un evento traumatico: una pallottola sparata durante una rapina si conficca nel suo cervello, lasciandolo in balia di un'amnesia devastante. Da predatore della sala d'udienza a preda della propria mente, Henry si ritrova imprigionato nel suo corpo, costretto a ricostruire la sua esistenza parola dopo parola, passo dopo passo. Nel tentare di riassemblare i frammenti della sua identità, Henry scopre di sentirsi un estraneo nella propria vita, incapace di riconoscere il calore della moglie e della figlia che un tempo avevano assistito impotenti alla sua corsa verso il successo. Ora, paradossalmente, diventano il faro che lo guida fuori dall'oscurità che lo ha avvolto. Attraverso un percorso costellato di sfide, Henry inizia a riscoprire se stesso e, miracolosamente, a trasformarsi. Il progressivo ritorno delle sue forze coincide con un cambiamento interiore profondo: da uomo temuto a figura amorevole e premurosa, sorprendendo non solo i suoi cari ma anche lui stesso. Henry Turner, attraverso la perdita e la riconquista della sua vita, sperimenta la metamorfosi più straordinaria: imparare che, a volte, è necessario perdere tutto per scoprire chi si è veramente. Un viaggio emozionante che invita a riflettere sulla fragilità dell'esistenza e sul vero valore delle relazioni umane.