Samson (2018)

In una terra segnata dalla sofferenza e oppressione, dove il popolo ebraico langue sotto il dominio dei feroci Filistei, emerge una figura destinata a sfidare l'ordine costituito: Samson (Taylor James), un Ebreo della tribù di Dan dotato di una forza sovrumana. Accanto a lui, il fratello Caleb (Greg Kriek), con il quale condivide il coraggio e l'ardire di opporsi agli oppressori, lottando con astuzia per garantire la sopravvivenza della loro gente. Ma Samson è un animo gentile travestito da guerriero, un pacifista che sogna vie di pace in un mondo incline alla violenza. Una scelta di vita in contrasto con il destino che gli è stato assegnato fin dalla nascita: essere il liberatore del suo popolo. Il destino di Samson vacilla quando il crudele Principe Rallah dei Filistei uccide Tobias (James Ryan), un uomo ebreo colpevole soltanto di aver reclamato più cibo per i suoi affamati. Tra dilemmi personali e tragedie familiari, il cammino di Samson lo conduce a un matrimonio disastroso e a una spirale di vendetta, che innescano una guerra totale contro l'esercito filisteo. Nel frattempo, la ribellione cresce in seno alla sua tribù sotto la guida di Caleb, mentre la relazione tra Samson e una seducente donna filistea aggiunge un ulteriore strato di complessità al suo tormentato eroe. La storia di Samson diviene così un epopea di fede, coraggio e redenzione, che vede la sua caduta, la cecità fisica e spirituale, trasformarsi in una straordinaria vittoria. Questa è la narrazione di un uomo scelto da Dio per guidare la sua gente verso la libertà, un faro di speranza in un'epoca di disperazione, un inno al potere inarrestabile dello spirito umano.