Singles - L'amore è un gioco (1992)

Nella vibrante Seattle degli anni '90, cuore pulsante del grunge in piena effervescenza, "Singles - L'amore è un gioco" tesse le vicende amorose e amicali di sei giovani anime che si incrociano tra le mura di un caratteristico palazzo di due piani. Janet Livermore, cameriera e aspirante architetto, si ritrova imprigionata in un rapporto complicato con il carismatico Cliff Poncier, leader della band grunge Citizen Dick. La dedizione di Janet per Cliff la porta a sfidare le convenzioni, in un disperato tentativo di tenere a sé l'uomo che ama nonostante le sue confessioni di non esclusività. In parallelo, la vita di Steve Dunne, immerso nel suo progetto innovativo di un treno superveloce, prende una svolta inaspettata quando i suoi occhi incontrano quelli di Linda Powell, una fervente ambientalista, in un locale notturno. Per Steve è colpo di fulmine, ma Linda è frenata dai fantasmi dei suoi passati sbagliati, tessuti di scelte infelici e inganni. Mentre i due iniziano a frequentarsi, il loro futuro insieme oscilla sul filo sottile delle percezioni e delle regole sfuggenti del "gioco dell’amore". Accanto a loro, Debbie Hunt, in bilico in uno stato di stallo sentimentale, decide di affidarsi a un servizio di video appuntamenti, un regalo scherzoso dei suoi amici che potrebbe rivelarsi la chiave per sbloccare il suo cuore solitario. "Singles - L'amore è un gioco" intreccia queste narrazioni con maestria, dipingendo un affresco umoristico e toccante delle dinamiche sentimentali giovanili. Impreziosito da una colonna sonora che batte al ritmo di Soundgarden, Pearl Jam e Mudhoney, il film non solo cattura l'essenza di un'epoca, ma anche l'universo complesso e affascinante del mondo dei single. Una promessa per chiunque sia affamato di storie d'amore autentiche, divertenti e che colpiscono dritto al cuore.