Trama
Nel fervido fermento del teatro londinese degli anni '50, Eve Gill, una giovane aspirante attrice, si trova invischiata in un letale intrigo di amore e inganno. Quando il suo collega e segreta passione, Jonathan Cooper, sospettato dell'omicidio del marito della sua amante, cerca rifugio, Eve non esita a offrirgli santuario. L'amante di Jonathan, la celebre attrice e cantante Charlotte Inwood, brilla sotto i riflettori della fama, mentre i suoi segreti si celano nelle ombre del palcoscenico.
Convinto di essere stato trascinato nell'ombra del crimine solo per essersi prodigato nell'aiutare Charlotte a cancellare le prove compromettenti, Jonathan dipinge la diva come l'effettiva artefice del delitto. Mosso da un miscuglio di passione e senso di ingiustizia, Eve si immerge nelle correnti pericolose di questo mistero. Con l'aiuto controvoglia di suo padre, il bizzarro Commodore Gill, nasconde Jonathan nel dedalo della propria abitazione e si lancia in una missione audace.
Assumendo l'identità della nuova guardarobiera di Charlotte, Eve si addentra nel mondo sfavillante ma insidioso del teatro, decisa a far luce sulla verità. Nel frattempo, suo padre architetta un ingegnoso piano per costringere Charlotte a una confessione che possa essere udita dall'ispettore incaricato del caso. Mentre Eve si avvicina sempre più al pericolo, incrocia la strada del detective responsabile delle indagini e tra loro scocca una scintilla, complicando ulteriormente il groviglio di affetti e lealtà della giovane.
"Paura in palcoscenico" è un'avvincente discesa nelle profondità delle verità occulte e dell'amore non corrisposto, dove si disvela fino a che punto si può arrivare in nome della giustizia. Man mano che Eve penetra più in fondo nel mistero, la posta in gioco si alza e la linea tra finzione scenica e realtà si sfuma, trasformando la sua vita nella performance più pericolosa di tutte.