Step Up (2006)

Tyler Gage è il classico ragazzo problematico che fa della ribellione e del disagio sociale il suo marchio di fabbrica. Insieme agli amici Mac e Skinny, la sua vita ruota intorno a furti d'auto e sfide di basket, finché un atto vandalico alla Maryland School for the Arts non interrompe bruscamente i suoi giochi da strada. Condannato a scontare ore di servizio comunitario proprio nell'istituto che ha profanato, Tyler si ritrova spazzino in un mondo che gli appare ostile e lontano, un palcoscenico di sogni a lui preclusi. Ma è nel silenzio delle aule vuote che Tyler trova spazio per la sua unica vera passione: la danza. Un giorno, il ritmo sfrenato del suo corpo attira lo sguardo di Nora, una delle ballerine più promettenti della scuola, in cerca di un nuovo partner per la sua esibizione di fine anno dopo l'infortunio del suo compagno Andrew. Intrigata dal talento grezzo di Tyler, lo sfida a uscire dall'ombra e ad affrontare il riflettore. Inizia così una collaborazione che è tutto fuorché armonica. Con ogni passo, Tyler e Nora devono confrontarsi con pregiudizi, incomprensioni e gelosie. Lei lo introduce all'arte della danza classica, lui le insegna a lasciarsi andare al ritmo della strada. Tra le mura austere della scuola si sviluppa una simbiosi artistica carica di tensione e desiderio, che presto si trasforma in qualcosa di più profondo. Ma gli echi del passato di Tyler non tardano a farsi sentire. Tra rivalità sentimentali e la pressione di vecchie amicizie che si sgretolano, Tyler si trova a un bivio. Sarà l'incidente che coinvolge Skinny a mettere a fuoco i contorni sfocati del suo futuro. Con "Step Up", il ballo diventa metafora di una vita che può cambiare, di svolte inaspettate e di seconde chance. Tyler e Nora danzano sul filo di un destino da riscrivere, in un passo a due che potrebbe condurli lontano dalle strade in cui hanno preso il via.