Una lama nel buio (1982)

Sam Rice, appena divorziato, è un simpatico psichiatra di New York, che segue le orme della madre psichiatra, Grace Rice. Uno dei pazienti di Sam, George Bynum, che lavora nel settore delle antichità presso la casa d'aste Crispins, viene trovato accoltellato a morte. Sam viene interrogato dal detective della omicidi Joseph Vitucci, che ritiene che Sam possa avere informazioni pertinenti tra le trascrizioni della sua terapia con Bynum - informazioni che Sam non divulga a Vitucci - e che potrebbe anche essere preso di mira dall'assassino, se lo crede anche lui. Sam riceve anche la visita di Brooke Reynolds, l'assistente di Bynum alla Crispins, che si rivela l'amante di Bynum. Vuole che Sam restituisca l'orologio di Bynum alla moglie, che secondo lei non sa di lei. Sembra emergere un'attrazione reciproca tra Sam e Brooke. Analizzando le trascrizioni insieme a Grace, Sam cerca di capire chi possa aver ucciso Bynum. Insieme al comportamento sempre più sospettoso di Brooke, Sam sospetta che Brooke possa non solo essere la persona di cui Bynum ha parlato in una seduta e che ha ucciso qualcuno in precedenza, ma anche che sia l'assassino di Bynum e che quindi ora lo stia cercando. Sam deve conciliare questi due lati dei suoi pensieri nei confronti di Brooke che, se è davvero l'assassina, potrebbe significare la sua vita.