Music Graffiti (1996)

Nel fervore della British Invasion, che imperversava nell'America post-Beatles del 1964, a Erie, Pennsylvania, nasce la leggenda dei Wonders (in principio battezzati Oneders). Sono un gruppetto di sognatori adolescenti, il cui destino cambia quando Guy Patterson, un appassionato di jazz costretto a lavorare nel negozio di elettrodomestici di famiglia, si trova a sostituire l'infortunato Chad alla batteria. Guy, con un colpo di bacchette, ridisegna una languida ballata in un inno pop-rock che diventa il loro biglietto per la fama. La loro ascesa è fulminea: da semplice band di garage si trasformano in un fenomeno nazionale, cavalcando l'onda lunga di un singolo che manda in visibilio l'America intera. Il loro viaggio è l'incarnazione del sogno di innumerevoli band americane, che in quel periodo cercavano di afferrare l'anello di bronzo del rock and roll e di lasciare un segno indelebile nella storia della musica. Ma nel pieno del loro trionfo nasce un interrogativo cruciale: quanto a lungo riusciranno i Wonders a mantenere la loro lucente posizione nella stratosfera del star system musicale? "Music Graffiti" è una storia avvincente di aspirazioni, ritmi indimenticabili e della natura transitoria del successo; un film che cattura l'essenza dell'ambizione giovanile e il battito incessante della musica rock, capace di far vibrare e sognare spettatori di tutte le età.