La regina d'Africa (1952)

Nelle fredde correnti dell'Africa Orientale Tedesca del 1914, la tranquilla esistenza dei missionari britannici, il Reverendo Samuel Sayer e sua sorella Rose, viene spezzata dall'eco lontano della guerra. Il loro legame con il mondo esterno è rappresentato da Charlie Allnut, un meccanico canadese dalla personalità rozza, che naviga le acque turbolente a bordo della sua sgangherata imbarcazione, l'African Queen. Nonostante la loro avversione per le maniere poco raffinate di Charlie e la sua inclinazione all'alcool, i Sayer si ritrovano a dipendere da lui quando le forze tedesche devastano il loro villaggio missionario. Nel caos, la morte del Reverendo Sayer lascia Rose sola e vulnerabile, finché non viene salvata dalla tenacia di Charlie, che la porta a bordo dell'African Queen. Inaspettatamente, la fragile imbarcazione diventa il rifugio e l'ultima speranza di Rose. Mentre navigano il fiume infestato da pericoli, la forza della natura e la presenza minacciosa dei tedeschi sulle loro tracce, i due sono costretti a confrontare le loro differenze. Charlie ambisce a una vita nascosta e tranquilla, mentre Rose, animata dal desiderio di vendicare il fratello, concepisce un piano audace per affondare una cannoniera tedesca. Tra rapide impetuose e incontri con parassiti assetati di sangue, Rose e Charlie lavorano per trasformare la loro imbarcazione in uno strumento bellico, con l'ambizioso obiettivo di colpire la corazzata tedesca Louisa. Nel loro viaggio, le personalità agli antipodi del fedele astemio e dell'allegro ubriacone si fondono in un'insolita alleanza, scoprendo una sorprendente vicinanza emotiva che rafforza la loro determinazione a sopravvivere. "La Regina d'Africa" è un'avventura avvincente che racconta di coraggio e sopravvivenza, di una compagnia impensabile che sboccia tra le asperità della guerra. Navigando sul fiume che li spinge verso la loro meta, Rose e Charlie mettono alla prova il loro spirito e la loro unione sotto il sole implacabile dell'Africa.