La moglie del vescovo (1947)

Nel cuore di una New York innevata, il film "La moglie del vescovo" narra la storia di Henry Brougham, un vescovo episcopale neo-insediato, la cui aspirazione di edificare una magnifica cattedrale si scontra con la cruda realtà di un portafoglio vuoto. Con il sogno grande e la cassa piccola, Henry si ritrova costretto a danzare attorno all'eccentrica ed abbiente vedova, la signora Hamilton, sperando di sedurre il suo sostegno finanziario. Questa ossessione per il progetto lo porta a trascurare la sua famiglia e a dimenticare i piaceri semplici di un tempo, lasciando la moglie Julia a rimpiangere i giorni passati in un quartiere più umile e sincero. Proprio quando il peso dei suoi doveri sembra soffocarlo, un insolito soccorso fa il suo ingresso: Dudley, un angelo di una gentilezza disarmante, si presenta come l'assistente tanto invocato nelle preghiere di Henry. Con il suo fascino celestiale, Dudley conquista tutti tranne che il vescovo stesso. La sua presenza diventa quotidiana al fianco di Julia, offrendole compagnia e conforto nell'assenza del marito. Un seme di gelosia si insinua in Henry, che inizia a temere di essere sostituito non solo nella vita professionale ma anche nel cuore della sua famiglia. Mentre il dilemma etico di Henry si approfondisce, a causa delle rigorose condizioni imposte dalla signora Hamilton per il finanziamento della cattedrale, Dudley dimostra di avere un metodo tutto suo per ammorbidire il cuore della ricca vedova. Con l'avvicinarsi del Natale, l'angelo usa il suo carisma soprannaturale per tessere una trama di gioia festiva, cercando di ricucire il legame tra Julia e Henry, che sembra perduto. "La moglie del vescovo" è un incantevole racconto di fede, famiglia e quei miracoli inaspettati che, proprio quando meno li si attende, rivelano il vero senso della vita.