The Dish (2000)

Nel cuore pulsante dell'era spaziale, "The Dish" (2000) ci invita a fare un salto indietro nel tempo, nelle lande desolate di una fattoria di pecore australiana nella remota cittadina di Parkes, proprio alla vigilia della storica data del 19 luglio 1969, giorno precedente al primo allunaggio dell'uomo. Al comando di Cliff Buxton, un gruppo eterogeneo di tecnici locali è chiamato a lasciare il proprio segno nell'annali della storia. La loro missione, assegnata loro dalla NASA, è quella di allestire un'interfaccia satellitare che diventerà il principale punto di contatto dell'emisfero australe per la missione Apollo. Tuttavia, il compito si rivela altrettanto incerto quanto la fornitura elettrica della città. Tra momenti di leggera comicità e crescente tensione, il film svela come l'orgoglio di una piccola comunità, l'ansia di un funzionario della NASA e un imprevisto tocco di romanticismo si intreccino in questo cruciale momento storico. Mentre il mondo attende con il fiato sospeso di vedere le prime immagini della passeggiata sulla Luna, ignora le difficoltà nascoste dietro le quinte di quella fattoria australiana. Attraversando il divario culturale tra l'arido entroterra australiano e l'ambizioso progetto spaziale americano, "The Dish" offre un gustoso mix di humour e nostalgia. Un omaggio intelligente e commovente a un episodio poco conosciuto della storia, che aggiunge un tocco squisitamente australiano a un traguardo americano divenuto iconico. Basato su una storia vera, questo film narra le prove e i trionfi non raccontati dietro uno dei più grandi balzi dell'umanità. Ricco di tensione e affabilità, "The Dish" è il racconto di imprese straordinarie compiute nei luoghi più ordinari.