La trincea infinita (2019)

In un paesino sperduto dell'Andalusia, nel 1936, il sarto e consigliere comunale Higinio e la sua giovane sposa Rosa vedono la loro vita rovesciarsi all'ombra della guerra civile spagnola. In un periodo in cui le tensioni dilagano, Higinio si ritrova costretto a trovare rifugio tra le pareti della propria abitazione, per sfuggire al rancore omicida di Gonzalo, un vicino animato da sete di vendetta. La fortuna assiste Higinio in un rocambolesco fuggi-fuggi che lo riconduce al suo rifugio casalingo, dove la paura diviene un ospite fisso. Ogni visita inattesa di Gonzalo a Rosa, ogni capogiro della taglia sulla sua testa, trasformano la loro dimora in una prigione mascherata da santuario. Nel corso degli anni, la situazione si complica ulteriormente quando un violento scontro getta ombre sul futuro di Rosa, la quale si rifugia lontano da occhi indiscreti. Il tempo scorre, e con esso arrivano alleati inaspettati: un postino e il suo amante, intrusi dal cuore generoso, che stringono con Higinio un patto di silenzio e complicità. Ma mentre la Seconda Guerra Mondiale si chiude senza portare i cambiamenti sperati, l'ombra del regime di Franco si fa più ingombrante, e la speranza di Higinio si dissolve nell'oscurità. Una casa che diviene fortezza, una vita che si dipana in segreti, e un figlio cresciuto all'ombra di una menzogna: questo è il tessuto con cui si intreccia "La trincea infinita", una saga familiare di tensione e resilienza. Il climax si raggiunge quando Jaime, ormai giovane uomo, svela un mondo parallelo di vite celate, mentre la vendetta continua a imperversare intorno a loro. In questa atmosfera eletrica, una trasmissione radiofonica nel 1969 potrebbe segnare una svolta inaspettata. "La trincea infinita" è un viaggio commovente attraverso il coraggio, l'amore e la lotta per la sopravvivenza, un'opera che tiene il pubblico con il fiato sospeso fino all'ultima scena.