Adèle e l'enigma del faraone (2010)

Nel fervore di Parigi nel 1911, si muove l'intraprendente giornalista Adèle Blanc-Sec, una donna dallo spirito avventuroso e dalla mente acuta. Contrariando le aspettative del suo editore, che la immagina in rotta verso l'avventura peruviana, Adèle si tuffa nei misteri dell'Egitto antico. Il suo obiettivo è ambizioso quanto straordinario: recuperare i resti mummificati di un medico che visse sotto il regno del faraone Ramses II e riportarlo nella Città delle Luci. Il coraggioso viaggio di Adèle è mosso da una missione personale: trovare una cura per la sorella gemella Agathe Blanc-Sec, intrappolata in uno stato catatonico e paralitico da cinque anni a seguito di un incidente per cui Adèle si sente colpevole. La sua speranza è affidata alle mani del peculiare Professore Marie-Joseph Espérandieu, un genio eccentico con il dono sovrannaturale di resuscitare i morti. Adèle sogna che il professore possa ridare vita al medico antico, il cui sapere millenario potrebbe rivelarsi la chiave per salvare Agathe. Tuttavia, a Parigi, le strabilianti abilità di Espérandieu hanno già scatenato il caos. In un curioso intreccio di eventi, il professore è riuscito a rianimare un pterodattilo preistorico da un uovo che riposava innocuo in un museo, scatenando terrore e morte. L'insolito risveglio porta alla morte di tre persone e la successiva incarcerazione del Professore, condannato alla ghigliottina. La radiosa Parigi si trasforma in una polveriera mentre Adèle si batte contro il tempo per salvare Espérandieu dalla lama fatale e per proteggere la città dalla minaccia alata. Con il destino della sorella in bilico, l'avventura si trasforma in una disperata ricerca di redenzione e speranza, una prova di coraggio e amore fraterno che terrà il pubblico con il fiato sospeso fino all'ultima, imprevedibile, svolta.