La caduta dell'impero americano (2018)

Nel cuore pulsante di Montréal, si dipana la storia di Pierre-Paul Daoust, un dottorato in filosofia che, contrappunto della sua vasta erudizione, si ritrova intrappolato in una vita di ordinaria precarietà lavorativa come corriere. L'intellettuale è convinto che il suo acume mentale sia più un ostacolo che un vantaggio nel raggiungimento della felicità, sia emotiva che finanziaria. Eppure, una serie di eventi inaspettati gli offre l'opportunità di sconvolgere la sua esistenza: a seguito di una rapina finita in tragedia, Pierre-Paul si imbatte in due borse sportive rigurgitanti di milioni di dollari in contanti, il frutto di operazioni di riciclaggio gestite dalla spietata gang West End. Nell'impulso di un attimo, il nostro filosofo si trasforma in ladro, dando vita a un'imprevedibile avventura nell'oscuro mondo criminale. Per gestire la situazione e il denaro, Pierre-Paul stringe alleanza con due figure al confine della legalità: Sylvain Bigras, detto "il Cervello", esperto nel riciclo del denaro e di recente uscita dal carcere, e Aspasie, una escort di alto bordo, la cui professionalità e fascino catturano l'intellettuale ben oltre la sfera sessuale. Intrappolati in un intricato gioco di fiducia e inganno, i tre devono ora destreggiarsi tra la polizia, determinata a sbrogliare il mistero della rapina attraverso gli sforzi dei detective Pete La Bauve e Carla McDuff, e l'implacabile bramosia di Vladimir François, capo della gang, deciso a riprendersi ciò che gli è stato sottratto. "La caduta dell'impero americano" è una vicenda ad alta tensione, che unisce il brivido del crimine alla riflessione filosofica, catapultando un uomo ordinario in un'odissea criminale dove intelligenza e istinto si scontrano, e dove ogni decisione può essere la chiave per la sopravvivenza o la rovina.