Il giardino dei ricordi (1997)

Sweet William, un uomo gay che prende il nome dall'omonimo fiore, ha avuto un periodo di crescita difficile nella Nuova Scozia rurale, con il padre alcolizzato, Whiskey Mac, che coltivava il loro giardino più di quanto facesse con la famiglia, e che costringeva William a memorizzare i nomi comuni delle piante e quando fiorivano, con la conseguenza che se non lo faceva veniva spesso picchiato, con la madre Iris che cercava di negare il suo orientamento omosessuale con un atto specifico e con la nonna paterna, devotamente cattolica, che lui chiama Nana e a cui vuole molto bene, che ha reagito con forza alla scoperta del suo orientamento omosessuale. Questa disfunzione familiare è stata probabilmente la causa dell'obesità di William durante l'adolescenza, che non si piaceva molto. Da quando si è trasferito in città, dieci anni fa, William è fiorito nella vita, anche grazie a una relazione affettiva tra persone dello stesso sesso e non è più in sovrappeso. Con una certa sorpresa della sua famiglia, William torna a casa per la prima volta da quando si è trasferito per il matrimonio della sorella minore Rosemary con l'amico d'infanzia di William, Fletcher. A parte il fatto che tutti hanno ormai dieci anni in più, compreso William, Rosemary e Fletcher sono diventati adulti, non è cambiato molto nella dinamica familiare, a parte la nonna che ora soffre di demenza e William che incontra per la prima volta la sorella Violet, adolescente precoce e maschiaccio, nata dopo la sua partenza per la città. Nonostante sia una persona diversa da quella che era dieci anni fa, William dovrà riconciliare la sua vita con il periodo in cui è cresciuto nella casa di famiglia, in particolare con le continue visioni che lui e gli altri hanno di qualcosa appeso in giardino che era lì dieci anni prima. Anche la sua famiglia, compreso Fletcher, dovrà fare lo stesso per poter andare avanti con successo con le proprie vite.