I magnifici sette (1960)

Nelle terre polverose di un villaggio messicano, costretti a lottare per il raccolto che nutre le loro famiglie, i semplici contadini vedono la loro esistenza minacciata dall'incessante brutalità di una banda di fuorilegge capitanata dal temibile Calvera. L'estrema necessità di sopravvivenza spinge gli abitanti a raccogliere il poco denaro che hanno per una missione che sa di disperazione: assoldare dei protettori dai grilletti facili e dai cuori sfiduciati. Da terre lontane, giungono sette stranieri, pistoleri dalla mira infallibile e dal passato ingombrante, guidati da Chris Adams, un uomo che sa cosa significa mettere in gioco la vita per una causa. I villaggi sono pronti ad accogliere questi magnifici sette in una sfida che va oltre la semplice difesa: dovranno insegnare ai contadini l'arte della guerra e fortificare il villaggio prima che Calvera scateni il suo prossimo attacco. In questo crogiuolo di pericoli e alleanze, si tessono legami indissolubili e nasce una storia d'amore tanto inaspettata quanto sincera. I sette, attraverso preparazione e strategia, si trasformano da mercenari solitari in veri e propri eroi di una piccola comunità che cerca di resistere contro l'oppressione. Non tutti riusciranno a vedere l'alba dopo lo scontro, ma la leggenda del loro coraggio sopravviverà a ogni pallottola, ispirando chiunque crede che la giustizia possa prevalere contro ogni avversità.