L'uomo che uccise Don Chisciotte (2018)

Nel tessuto onirico di "L'uomo che uccise Don Chisciotte", Toby, un regista cinico e disilluso, si ritrova intrappolato nel turbine delle fantasie di un anziano ciabattino spagnolo. Questo artigiano, confuso tra le nebbie del suo delirio, è convinto di essere il leggendario Don Chisciotte e trascina Toby in una serie di avventure comiche e surreali dove la distinzione tra sogno e realtà inizia a sfumare pericolosamente. Perseguitato dai fantasmi di un passato idealistico, Toby si scontra con le conseguenze devastanti di un film che realizzò nella sua giovinezza, un'opera che ha cambiato irrimediabilmente gli aneliti di un pittoresco villaggio spagnolo. Nella morsa di questa follia, si trova a fare i conti con il ruolo che ha avuto in questa metamorfosi e con la sua stessa umanità. Mentre la narrazione si dispiega, sempre più incerta appare la distinzione tra l'uomo e il mito. Si tratta davvero della personificazione del capriccioso Don Chisciotte, o soltanto di un uomo semplice, sprofondato nella sua follia? Riuscirà Toby a riconciliarsi con il suo passato e a riscoprire la sua umanità perduta in mezzo a questo caos? E infine, Don Chisciotte supererà le sue illusioni e il destino che lo attende, o sarà l'amore a svelare una via verso la redenzione? "L'uomo che uccise Don Chisciotte" è un viaggio vertiginoso nella ricerca del riscatto e della consapevolezza, dove lo spettro dei sogni si rivela essere tanto una via di fuga quanto un crudo risveglio alla realtà.