Capobanda (1962)

Nell'America del primo Novecento, l'affascinante Harold Hill è un uomo dai mille volti e altrettanti inganni. Trasformandosi in un sedicente professore di musica del Conservatorio di Gary, Indiana, promette di redimere i giovani di ogni città formando lussuose marching band. I cittadini, colti dall'entusiasmo, investono denaro per strumenti, uniformi e manuali. Ma Harold non ha alcuna laurea né conoscenza musicale, e il suo piano è semplice: scomparire con i soldi prima che il trucco venga scoperto. La sua ultima tappa è River City, Iowa, un tranquillo paese dove non esistono problemi giovanili—finché Harold non decide di crearne. Grazie al sostegno di Marcellus Washburn, ex compagno di truffe ora redento, Harold cerca di conquistare la fiducia dei cittadini. Ma incontrare Marian Paroo, bibliotecaria e intransigente insegnante di musica, non era previsto nel suo schema. Sospettosa e immune al suo fascino, Marian protegge il cuore e i giovani del paese dalle manipolazioni degli estranei. Quando Harold scopre di provare sentimenti autentici per Marian, la sua vita da impostore inizia a vacillare. La posta in gioco si alza mentre gli inseguitori del passato minacciano di esporre il suo gioco. Sarà l'amore per una donna che guarda oltre le apparenze a offrirgli una via d'uscita dall'inganno o Harold Hill continuerà la sua danza tra verità e menzogna? A River City, tra note fuori posto e cuori in subbuglio, forse la musica può davvero cambiare il destino di un uomo.