Il portiere di notte (1974)

Nelle nebbie del dopoguerra di una Vienna scolorita, le ombre del passato si addensano attorno alla figura di Max (Sir Dirk Bogarde), ex ufficiale nazista che ora conduce una vita anonima come portiere di notte in un hotel. Il suo grigio tran tran quotidiano si spezza quando, nell'affollata hall, i suoi occhi incrociano quelli di Lucia (Charlotte Rampling), una sopravvissuta ai campi di concentramento ed ex prigioniera di Max. Il tempo sembra non aver smussato il riconoscimento reciproco, e i due si ritrovano catturati dalle spirali oscure di un passato che non smette di tormentarli. La loro relazione si ravviva, un tenebroso valzer tra potere e sottomissione che aveva avuto inizio tra gli orrori del regime nazista. Lucia, ormai sposata con un uomo d'affari troppo preso dal lavoro e soffocata dalla monotonia della vita coniugale, si ritrova sprofondata in un vortice di ricordi pericolosi e sentimenti contrastanti. Max, ancora legato a controversi rapporti con i suoi ex compagni nazisti, è divorato dalla paura: Lucia è tornata per smascherare i suoi atroci crimini o è solo un'apparizione destinata a perseguitarlo? L'incontro casuale tra i due scatena un pericoloso gioco al rintuzzo, mentre il passato sembra pronto a inghiottirli. Riemerge la loro affascinante e distruttiva storia d'amore, mentre una rete di congiurati si stringe attorno a loro. "Il portiere di notte" è un viaggio inquietante nelle profondità della disumanità e nelle contorsioni perverse del cuore, che sfida lo spettatore a confrontarsi con i labirinti oscuri dell'animo umano.