Dossier Odessa (1974)

Nella Germania del 1963, il giornalista freelance Peter Miller inciampa casualmente nel diario di Solomon Tauber, un anziano ebreo che ha scelto di porre fine alla propria vita. Le pagine struggenti raccontano gli orrori vissuti nel campo di concentramento di Riga e accendono in Miller una bruciante curiosità circa il destino di Eduard Roschmann, il comandante del campo, svanito nel nulla dopo la fine del conflitto mondiale. Nonostante l'avvertimento della polizia e un tentativo di assassinio che gli gela il sangue, Miller si imbatte in una società segreta nota come O.D.E.S.S.A., che opera nell'ombra per offrire nuove identità e vie di fuga agli ex membri delle SS, oltre a un posto sicuro nella società tedesca del dopoguerra. Questa organizzazione, impenetrabile e diffusa ad ogni livello, sembra disposta a tutto pur di tutelare i propri affiliati. Gli ingranaggi dello spionaggio si muovono quando i servizi segreti israeliani decidono di reclutare Miller per infiltrare la criptica O.D.E.S.S.A. Travestito da ex guardia delle SS in cerca di protezione, il giornalista si inoltra in un territorio oscuro e pericoloso, ma il suo travestimento vacilla e presto diventa la preda in un mortale gioco del gatto con il topo. Con risolutezza e coraggio, Miller perviene alla scoperta del nascondiglio di Roschmann. Nel culmine di una tensione insostenibile, il suo implacabile desiderio di verità sfocia in una rivelazione che lo lega personalmente al fuggitivo Roschmann e alla terribile O.D.E.S.S.A., svelando un segreto di famiglia che giaceva sepolto tra le ceneri della guerra. "The Odessa File" è una storia avvincente che ci trascina nei meandri di un passato oscuro, un thriller intricato in cui un uomo si trova a fronteggiare una realtà sconcertante, con la sola arma della verità contro i fantasmi di un'epoca buia.