La passione di Giovanna d'Arco (1928)

In una Francia avvolta nelle nebbie della superstizione e dell'integralismo, il destino di Giovanna d'Arco, eroina e martire, si snoda attraverso le pagine più oscure della storia. Giudicata da un tribunale inquisitorio dove il vescovo Cauchon e l'ostile d'Estivet sfidano la sua fede, Giovanna si trova a confrontarsi con accuse velenose di blasfemia, ma la sua anima rimane incrollabile, scandendo preghiere che risuonano nell'assordante silenzio della sua cella solitaria. Mentre la trama si addensa, le minacce di un sinistro destino di torture cercano di spezzare la sua risoluta fermezza. Tuttavia, la giovane guerriera e visionaria non cede, mantenendo accesa la fiamma della propria convinzione, che risplende come il rogo che l'attende. Un frate, commosso dalla sua inalterabile credenza, osa proclamarla santa, venendo prontamente zittito dagli schiaffi giudiziari della corte. L'Inquisizione intesse la sua trama crudele, fabbricando prove contro di lei, negandole la comunione e ferendola con atti di pura brutalità. Sul confine tra vita e morte, Giovanna rimane ferma, reclamando per sé una sepoltura in terra consacrata. La sua voce, un sussurro di verità, promette di non rinnegare mai se stessa, neanche di fronte al suo ultimo respiro. Il culmine emotivo si raggiunge quando, presso un cimitero, una folla assiste al tentativo di un prete e dei suoi sostenitori di indurla a ritrattare le sue visioni. Giovanna cede, innescando così la proclamazione della sua condanna. Ma nel raccoglimento della sua cella, rivela un mutamento d'intento e riceve la comunione, in un momento di toccante commozione prima del suo inesorabile destino. Sul piazzale del castello di Rouen, il fuoco consuma il suo corpo, ma non il suo spirito: l'atto finale di ribellione di Giovanna d'Arco incita dissenso tra i soldati e lacrime tra le donne devote. "La passione di Giovanna d'Arco" non è solo la cronaca di una fede e di un coraggio eccezionali di fronte alla persecuzione religiosa, ma il racconto di una martire che ha abbracciato il suo destino con una sfida ardente che continua a risuonare attraverso i secoli.